Camillo Crespi Balbi

Camillo Crespi Balbi  è stato un architetto italiano.

Figlio di un ingegnere, dopo gli studi al Politecnico di Milano con Camillo Boito, Camillo Crespi Balbi cominciò ad operare nell’Altomilanese. Sono suoi ad esempio il Pubblico Macello di Busto Arsizio, il Pubblico Macello di Legnano e i Bagni Popolari Coperti di Legnano.

Quando lo stile Liberty dilagò, ormai Crespi Balbi era un professionista affermato, con idee e metodi ben precisi che discendevano soprattutto dalla lezione boitiana. Egli inoltre si rivelò un formidabile portavoce di coloro per i quali il bello deve essere necessariamente eccezionale, complesso, prezioso.

Proprio in questo senso vanno le ville Ottolini (Villa Ottolini-Tosi e Villa Ottolini-Tovaglieri), frutto non lieve di compromessi stilistici, che restano a testimoniare i gusti della nuova classe imprenditoriale. Queste due spettacolari ville dimostrano in modo assai chiaro le improbabili convinzioni del professionista verso lo stile Liberty, stile che dimenticò tranquillamente, appena se ne presentò l’occasione. Infatti le sue opere hanno dei caratteri quasi ripresi dall’ordito compositivo rinascimentale o con ambigui riferimenti al Medioevo.